La Tentata Vendita: cos’è, come funziona, quali sono i vantaggi e come facilitarla con il software giusto
Questo articolo ha lo scopo di sviscerare tutte le informazioni più importanti sulla tentata vendita. Troverai elencate le principali difficoltà che devono essere gestite, insieme ad alcuni suggerimenti che ti saranno utili per svolgere al meglio questa attività. Nella parte finale, faremo un cenno al nostro software di punta per la tentata vendita, Paddy Sale.
Cosa significa “tentata vendita”
Come dice la stessa locuzione, la “tentata vendita” fa riferimento all’attività con cui un’azienda effettua “tentativi di vendita” nei confronti dei propri clienti o potenziali clienti.
L’attività di tentata vendita: gli operatori e il magazzino viaggiante
Di fatto, parlando di tentata vendita, ci riferiamo a quell’insieme di operatori e risorse che in un’azienda vengono organizzati per effettuare tentativi di vendita presso i clienti.
Nella tentata vendita abbiamo quindi tre parti in gioco: gli operatori, le risorse e i clienti. Da un lato, infatti, ci sono gli operatori, che hanno il compito di recarsi dai clienti e “tentare la vendita” dei prodotti, nel vero senso della parola; dall’altra, ci sono le risorse, cioè i prodotti da vendere, compresi i mezzi di trasporto che ne garantiscono lo spostamento.
Se il cliente sceglie di acquistare, la consegna avviene in quello stesso momento, proprio perché i prodotti sono immediatamente disponibili nel mezzo di trasporto.
Spesso si utilizza la locuzione “magazzino viaggiante” per indicare l’insieme di prodotti trasportati nel mezzo guidato dall’operatore. Infatti, parte del magazzino dell’azienda viaggia letteralmente verso i clienti, sgravando questi ultimi dal compito di doversi spostare per reperire i prodotti. Ecco, questo vantaggio rappresenta uno dei motivi per cui la tentata vendita è un’attività ben radicata nel sistema economico.
La tentata vendita, pertanto, è un’attività di vendita che prende vita e si esaurisce presso la sede del cliente, quindi senza la preventiva emissione di una fattura o l’invio di un ordine. L’operatore di tentata vendita non ha bisogno di recarsi in sede ad ogni inoltro ordine, ma è messo (o meglio, dovrebbe essere messo) nelle condizioni migliori per vendere e consegnare allo stesso tempo prodotti in modo istantaneo.
Criticità della tentata vendita e compiti dell’operatore
Trattandosi di una vera e propria attività di vendita, prima della partenza dell’operatore dall’azienda, devono essere svolte diverse operazioni preliminari (per la maggior parte, documenti) atte a garantire la conformità di queste operazioni alle normative fiscali e di tracciabilità dei prodotti, specie se si tratta di prodotti alimentari.
Il compito dell’operatore, inoltre, non è solo quello di spostare i prodotti dalla sede dell’azienda verso il cliente. Piuttosto, egli deve essere messo nelle condizioni di emettere la relativa fattura (in precedenza cartacea, adesso elettronica) o di produrre la documentazione necessaria ad emettere la fattura in un momento successivo (fattura differita).
Paddy Sale, il software in Android che facilita la tentata vendita
Siamo una software-house specializzata in soluzioni software che facilitano all’estremo il lavoro delle persone che in un’azienda lavorano in mobilità, e gli operatori di tentata vendita rientrano a pieno titolo in questo gruppo.
Merita quindi un accenno il nostro Software di punta per la tentata vendita, Paddy Sale.
Il lavoro di un operatore che utilizza il gestionale Paddy Sale per la Tentata Vendita di merci e prodotti si articola in fasi semplicissime, che possono essere così riassunte:
1. Nella fase iniziale l’agente emette un documento di carico generale (DDT) contenente informazioni relative ai prodotti che escono dal magazzino e inserisce:
- Data di partenza;
- Generalità del cedente, del cessionario e dell’incaricato a trasporto e consegna;
- Tipologia e quantità dei prodotti;
- Motivo alla base del trasporto (tentata vendita);
- Informazioni che identificano il mittente.
2. Una volta emesso il Documento di Trasporto (DDT) e al momento della vendita della merce, l’operatore di tentata vendita potrà utilizzare il gestionale software Paddy Sale per emettere fattura immediata o, in alternativa, fattura differita. La fattura differita potrà essere emessa in due modi:
- attraverso l’emissione di una nota di consegna (in duplice copia) contenente informazioni relative alla merce venduta e gli elementi richiesti per il DDT;
- oppure con la compilazione di una scheda cliente in cui vanno riportati natura e quantità dei prodotti, data di consegna, dati del cliente e dati dell’azienda cedente.
In più, ogni documento contabile è stampabile via bluetooth.
3. Al momento del rientro in sede, l’operatore è chiamato ad indicare la quantità della merce rimasta invenduta, all’interno del documento di carico generale emesso all’inizio del trasporto.
Il gestionale software Paddy Sale è in grado di svolgere un lavoro puntuale e veloce – grazie anche al fatto che lavora in Android – anche in condizioni particolari, quali eventi meteorologici e “maltrattamenti”, senza però interrompere le sue funzioni.
Inoltre, Paddy funziona su qualsiasi dispositivo, dal tablet allo smartphone: l’unico requisito che richiede è un dispositivo con sistema operativo Android.
Questa procedura di vendita diretta consente dunque all’agente di:
- Caricare l’automezzo della merce da vendere in giornata;
- Eseguire il giro visite giornaliero, in genere impostato secondo logiche geografiche;
- Impostare le vendite emettendo fattura o Documento Di Trasporto della merce (DDT), dati del cliente, data di vendita e consegna, elenco e qualità della merce venduta;
- Consultare anagrafiche dei clienti;
- Gestire gli incassi e i resi merce;
- Effettuare stampe di bolle XE, note di credito, fatture e documenti contabili in genere, tutti personalizzabili e stampabili via bluetooth.
I documenti generati dall’operatore in mobilità possono essere trasmessi in pochi istanti direttamente ERP aziendale: tutti i software Paddy godono di una integrabilità estrema con la stragrande maggioranza degli ERP. Infine, dallo stesso ERP e secondo le normative vigenti, si potrà provvedere all’interscambio con gli enti di riferimento per la fatturazione elettronica.
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